Il Piano dell'Offerta Formativa triennale è il documento che racchiude le scelte educative, didattiche ed organizzative dell'Istituto. E' organizzato in quattro aree e precisamente:

1. La scuola e il suo contesto
2. Le scelte strategiche
3. L'offerta formativa
4. Organizzazione

Le priorità strategiche sono finalizzate al miglioramento degli esiti degli studenti.

VISION

Rendere possibile al/la bambino/a, al/la ragazzo/a di fare esperienza positiva della sua vita, la scuola di tutti e per tutti come:

• ambiente di crescita per ognuno, valorizzando le differenze;
• comunità di apprendimento in grado di promuovere la cultura della partecipazione; dell’incontro, del confronto e dell’inclusione e che assicuri piene opportunità di successo formativo;
• luogo di successo formativo per ognuno e per tutti;
• luogo di incontro, dialogo, inclusione e opportunità;
• luogo per sviluppare abilità cognitive, emotive, relazionali e competenze trasversali;
• luogo di interazioni educative-didattiche significative e collaborative;
• luogo di crescita, realizzazione personale e sociale di cittadini attivi e consapevoli.

MISSION

La Mission dell’Istituto esplicita: “Imparare per crescere, crescere per vivere il futuro; unione, alleanza, collaborazione e apprendimento” sintetizza un’idea di scuola che ha al centro l’alunno e identifica la scuola come comunità di apprendimento che condivide scelte educative e che si ispira ai principi di equità, accoglienza, integrazione e inclusione.

FINALITA' E SCELTE EDUCATIVE - Ambiente di crescita per tutti, valorizzando le differenze

• Attenzione all’intero sistema-alunno (bisogni/attese, dimensioni caratteriali, caratteristiche cognitive, bagaglio culturale …)
• Attenzione agli aspetti affettivi dell’apprendimento (motivazione, apprendimento significativo, relazione educativa)
• Personalizzazione percorso didattico e formativo, orientamento.

La scuola deve preparare, oggi, i ragazzi per una società in cui vivranno in futuro, senza sapere esattamente come evolverà la società. Ciò pone un primo grande dilemma, con ricadute importantissime sulla stessa organizzazione concreta dei curricoli, delle materie da insegnare, di quali competenze sviluppare, delle metodologie innovative da introdurre. In questa prospettiva, dovere della scuola è favorire l’autonomia di pensiero degli studenti, orientando la propria didattica alla costruzione di saperi e competenze, a partire da concreti bisogni formativi, superando la logica funzionalistica dell’individualizzazione legata agli apprendimenti; occorre farsi carico della persona nella sua globalità cognitiva, affettiva, relazionale, nel rispetto dei tempi di sviluppo e delle forme di apprendimento; per renderla protagonista nel setting di apprendimento affinché possa esprimere interessi potenzialità, attitudini e sviluppare il proprio talento; nel rispetto delle differenze e delle eterogeneità secondo un principio non di uguaglianza, ma di equità.

Scuola come Comunità educativa: co-costruzione di relazioni con le famiglie e con le altre realtà educative del territorio.

“Avrà successo chi è motivato, coscienzioso, collaborativo, aperto e resiliente”.

L’Istituto comprensivo si ispira ai seguenti principi:

• pari opportunità;
• accoglienza, integrazione e inclusione;
• condivisione delle scelte educative esplicitate nel patto di corresponsabilità;
• efficienza nell’erogare il servizio secondo criteri di obiettività, efficacia ed equità;
• partecipazione nella costruzione di relazioni con le famiglie e con le altre realtà educative del territorio.

Per chi lo desidera è possibile visualizzare ed eventualmente scaricare sul proprio computer

copia dell'intero  PIANO DI OFFERTA FORMATIVA TRIENNALE  A.S. 2022/25.